sabato 23 gennaio 2010

L'incazzo serale di Leila...

Ebbene si, anche la "dolce" principessa di casa ogni tanto s'incazza. Il fattaccio è successo inspiegabilemente ieri sera... Era l'ora delle coccole, momento in cui tutti e tre si mettono ad aspettarmi in gabbietta, e sulla soglia della porta mettono i loro musetti fuori nell'attesa di un quarto d'ora di carezze sul naso e tra le orecchie a testa (lavoro duro si, soprattutto perché dopo un po' rischio un crampo alle dita!!).

Ovviamente non si mettono in fila ad aspettare ognuno il loro turno, ma spingendosi uno con l'altro, e a volta soffiandosi, diciamo che si riesce a stabilire una specie di ordine a chi tocca per primo... Obi in linea di massima non discute, anche se ogni tanto, se sto accarezzando lui, si prende qualche grugnito di troppo da Yu', mentre Leila se vuole le coccole, fa "tranquillamente" piazza pulita attorno a se pure con qualche morso...

Ieri sera era moooolto evidente che Leila voleva essere la prima, quindi mi sono messa di buona lena ad accarezzarle il musetto, se non fosse che dopo un po' mi rugna contro... Apperò!! Che succede? Vabbè riproviamo... Ma dopo un po' oltre ad un altro rugno mi becco anche un morso sul mignolo!! E vabbè, Leili bella, così proprio non va... Mano in testa per farle capire chi comanda e lei che si divincola come non mai, finché la prendo e la metto fuori dalla gabbia... Che umiliazione!!

Il fatto che ti abbia detto che puoi fare quello che vuoi senza chiedere il consenso, non implica propriamente TUTTO QUELLO CHE VUOI, o meglio, forse ho sbadatamente omesso di dirti che comunque quello che fai implica la maggior parte delle volte una reazione da parte degli altri, e non ti puoi incazzare se la reazione non ti comoda...

Una volta fuori dalla gabbia fa il giro del soggiorno: cessetto numero 2, sotto la panca, giro del tavolino, si ferma sul tappeto da dove mi può osservare, ed ecco che ritorna verso la gabbia, dove io sto accarezzando gli altri due. Io le dico "E che cavolo, Leili, fatti un altro giro, che tu il tuo turno te lo sei giocata male stasera!!". Quindi altro giro: cessetto numero 2, panca, tavolino, tappeto e di nuovo da noi, dove visto che l'andazzo da parte mia non cambiava, si rifà direttamente un altro giro, e un altro ancora, fin quando si ferma al tappetto e mi guarda con aria di sfida: oltraggio!!

Finite le coccole a Obi e Yu', lei rimane sul tappeto. Io vado a prendere le carote della mezzanotte in cucina e una volta messe le pappa in gabbia, lei irremovibile non si schioda dal tappeto... Apperò!! Incazzo forte, eh? Si si si, qua la vedo proprio offesa come mai in vita sua... E Leila cara, certo che si vede proprio che sei una Testa d'Ariete... Proprio di coccio sei!! Dormiamoci su, facciamoci passare il nervoso e ne riparliamo domani mattina...

2 commenti:

nino p. ha detto...

ne avete riparlato?

Ro' Bresciani ha detto...

Ne abbiamo riparlato si, il giorno dopo, in massima tranquillità, parlare con Leila, come con gli atri due, è come guardarsi allo specchio è parlare con se stessi, e non sempre è facile volersi ascoltare veramente... Leila è la mia parte "cuore", femminile, come la vuoi mettere, insomma... Comunque volevo scriverne un post, mica posso lasciare i lettori con il fiato sospeso ancora per molto!! ^_^ Grazie della premura...