mercoledì 4 giugno 2008

Ciao, Franz...


Avrei voluto parlarvene da qualche giorno, ma sono stata troppo indaffarata e ora eccomi qua con i lacrimoni agli occhi, perché questo piccolo tigre arrivato da qualche giorno a casa, ma solo per essere curato, ci ha lasciati qualche ora fa...
Ma non con il lieto fine... è successo tutto all'improvviso e mi fa male da morire, perché me lo ero già immaginato grande e bello, tanto era meraviglioso...

Quando l'ho saputo ero fuori casa e in quel momento volevo solo stare in compagnia dei miei tre coniglietti e coccolarmeli alla grande tra le mie lacrime... E pensavo a quante lacrime avrà versato la mia mamma che per queste bestiole in difficoltà ha il cuore grande grande... Già questo pomeriggio piangeva quando è tornata la prima volta dal veterinario, chissà stasera, e io non c'ero, ero a fare il mio sporco lavoro che per la prima volta ho odiato... Perché non potevo muovermi da lì!

Dovevate vedere quanta paura avevano ieri i coniglietti quando hanno incontrato per la prima volta Franz: io credevo che si sarebbero fatti coraggio con un tigre della misura di un/10 di quella di Yu, ma evidentemente non è la taglia che conta nel mondo animale, ma l'odore... Tant'è che lo stanno ancora cercando per casa, ma stasera quando sono tornata ho detto loro con voce strozzata che non c'è più bisogno di aver paura...

La natura a volte fa proprio brutti scherzi... Passerà, non bisogna nemmeno farsene una ragione, perché non c'è proprio, forse per la prima volta in vita mia non cerco un perché nelle cose e in quello che succede, piango e basta! (E smoccolo...) Cerco di sdrammatizzare, certo di portare con me il meglio di questa piccola e nera avventura, ma ahimè, stavolta è proprio difficile... Forse è ancora un po' presto... C'è uno psicologo che dice che i dolori vanno vissuti pienamente come tutte le altre emozioni, come vedete lo sto seguendo alla lettera!

Per favore, ora non ve ne uscite con le solite questioni sull'affezionarsi o meno ad un animale, capiscono benissimo che la vita fa il suo corso, ma quello che mi costa in questo momento è la sua innocenza, quel musetto che ho sperato di vedere adulto perché era veramente un tigre spettacolare... Tutto nero con queste sottili striature marroncine che si confondevano con il resto del pelo un po' lungo!

Ora vado a nanna... La vita continua e io ho sempre tre piccole bocche da sfamare, quindi si va avanti con il sorriso...
Era da tanto che non incontravo la morte, proprio da un bel po', me la ricordavo meglio, credevo di aver capito come funziona e invece mi ha fregato anche questa volta... Ma brava! Ma brava!

Buonanotte a tutti e buongiorno a tutti gli altri... Volevo solo condividere con voi questo momento d'intimità, prendetelo come un regalo, un po' triste, ma sempre parte di me... Baciotti... Ciao tigre...

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