sabato 26 aprile 2008

Quando piccolaRo' aprì il forziere pirata...

Dunque... C'è una cosa che vi voglio raccontare, forse la troverete anche un po' stupida, ma a me è servita moooolto, perché, anche se può non sembrare a me l'umore è cambiato da così : ( a così : )...

A settembre, quando ho cominciato a lavorare, mi son detta che dovevo riuscire a metter da parte una somma "tot" di euro e così pian pianino a marzo con un po' di buona volontà e anche con un po' di fortuna eccomi arrivare al traguardo tanto agognato...

Bene, avevo i miei bei soldini sotto al materasso e ogni tanto me li guardavo orgogliosa di esser riuscita nel mio piccolo intento. Non pensavo minimamente a come usarli, oddio magari qualche progetto si, ma niente di immediato, e quindi continuavo a dirmi "brava, brava!!" e loro continuavano a stare lì sotto al materasso come se fosse un forziere pirata...

Nel frattempo mi era venuta voglia di togliermi un piccolo sfizio: un telefonino nuovo, da poco uscito in commercio, bello come il sole (almeno per me) che non avrebbe intaccato nemmeno troppo le finanze del mio tesoro segreto, ma per il fatto di aver sudato così tanto quel traguardo mi dicevo che non potevo permettere che il forziere venisse violato...

Però mi rendevo anche conto che a star lì nel forziere sotto al materasso quei soldini non creavano nulla: non crescevano, come ci ha insegnato il buon Pinocchio e non rischiavano nemmeno di far la muffa, come potrebbe sostenere qualcun' altro... Era proprio come se non li avessi, come se tutto il mio risparmiare nei mesi prima mi avesse portato a niente!!

Tanto che un giorno mi venne un'idea: perché non cercare di metter via ancora un "tot" di soldini, che poi si che potrò finalmente permettermi di forzare quel forziere? E mi rimboccai di nuovo le maniche, ma non ci misi molto a capire che quell'idea non valeva un ficco secco!! Era l'idea giusta per diventare schiava di un incantesimo stregato del dio Soldino, custode di tutti gli euro-dollaro forzieri (e chi più ne ha più ne metta) che aveva iniziato ad aleggiare su di me con un velo di tristezza e dovere...

Così stamattina, ad un certo punto, mentre stavo andando a far la spesa, ho deviato il mio percorso verso un negozio di telefonini... Decisa ad aprire quel forziere che tenevo gelosamente custodito sotto al materasso, senza doverlo per forza forzare... E così appena aperto ho scoperto che lì dentro oltre ai miei pochi risparmi c'erano anche il mio sorriso e il mio buonumore, che per uno stupidissimo spirito di sacrificio erano relegati li dentro...

Ora sono qui col il mio nuovo telefonino, in linea di massima abbastanza inutile, ma lo guardo contenta, consapevole di essermi tolta uno sfizio e di essere uscita dall'incantesimo stregato di quel zozzo di un dio Soldino!! E ve lo giuro che questa è proprio tutta un'altra storia... ; )

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