venerdì 3 aprile 2009

I giornata nel mio nuovo mondo senza un pezzo...

Svegliata da Yu e Leila, che ieri sera non ho chiuso in gabbietta perché non mi andava, mi alzo stranita, pensando che "fa... strano": il mio mondo senza Martin mi fa ancora tanto strano, che sento di aver ancora bisogno di sfogare tante lacrime, ma non ci riesco...

Apro la finestra di camera e guardo il ciliegio: ieri sera abbiamo seppellito lì Martin, dopo aver fatto una piccola cassa in legno (certo che l'organizzazione in casa non è mancata!!). Insomma alle 9 di sera tra il buio e il vento, l'abbiamo salutato, e ora mi accorgo che un raggio di sole si fa spazio tra i rami del ciliegio e si posa proprio lì in quel punto preciso.

Le mie lacrime ricominciano a scendere, ma non capisco cosa sia il dolore che provo, se dolore è, non lo so, è un miscuglio di tristezza, tenerezza, dispiacere... Non me ne capacito ancora... E intanto apro la mail e leggo che ieri sera alle 23 e 30 e nata Marta, figlia di amici di famiglia... Quello che mi colpisce è l'assonanza del nome.

...
...
...
...

A momenti mi sembra tutto importante e subito dopo tutto inutile, non so più da che verso guardare il mondo... Proprio Psyco martedì mi ha detto "Panta Rei: tutto è in costante mutamento" e ora mi sembra più una previsione che un insegnamento, ma resta il fatto che per l'ennesima volta le carte in tavola cambiano e io come sempre mi ritrovo a dover reinventare le regole del gioco e questa volte tra tutti i miei pensieri, cazzi e lazzi, il mio avversario è la morte!! Che cominci la partita...

2 commenti:

peppermintdany ha detto...

lo strano della morte, stellina, è che non è un avversario. Né il contrario della vita. ne fa semplicemente parte.
ti voglio bene
: )

Ro' Bresciani ha detto...

Avversario nel senso che ora è la paura della morte che devo superare, non la signora santa Morte in sè... Non mi permetterai mai!! Che poi non è nemmeno la morte, è la sofferenza che porta alla morte... Meno male che martedì vado a fare 4 chiacchiere da Psyco, va!!