Ci sono momenti in cui piango davanti alla fine di un film che finisce bene. Ultimamente piango molto più spesso del solito... Non mi sento cretina in quei momenti, anzi, mi sento viva, viva da morire. Perché il cuore batte forte e le emozioni che provo sono uniche, sono mie, per i mille motivi che ho di piangere in quel momento, perché anche se è solo un film sono contenta di sapere che c'è qualcuno ottimista come me, che crede che le cose nonostante le mille difficoltà possano andare bene. Non sono solo film, sono proiezioni delle nostre vite... Non vi è mai successo di trovarvi in situazioni che poi avete descritto come se fosse un film? Ecco, appunto: quindi credeteci!!
Poi ci sono altri momenti in cui piango ancora per la separazione da Martin, certo che mi manca ancora, piango più in questi ultimi giorni che appena successa la cosa, mi chiedo il perché successa questo, inizio dal nulla, in un momento xy della giornata o quando vedo sempre nei film qualcuno che sta salutando definitivamente i suoi cari... Ma anche questo fa parte della vita, non ho mai detto ci siano solo gioie, ma va bene così, anche se fa male...
Poi tremo, tremo al solo pensare all'amore, quando sarà, come sarà, chi sarà... Se lo riconoscerò, e il cuore torna a tamburellare, anzi continua a tamburellare solo più serenamente, anche se in certi momenti risprofondo in quella debolezza in cui sento la fatica di non condividere la mia vita con nessuno nel mio presente, e poi arrivano le ansie, quelle che non mi fanno dormire la notte, che mi bloccano il respiro e non vedo l'ora di superare definitivamente perché a volte mi logorano il cervello, arrivano con i piccoli imprevisti della vita.
L'aereo. L'aereo è il mio più grande terrore del momento... Se penso che tra un mese devo salire su un aereo (anzi due) mi prende il panico, anzi vedo già scene da panico, so che non ci devo pensare, vorrei essere nuovamente serena come lo sono stata per tanti anni. Quando ho prenotato il volo non ci pensavo ed ero contenta, ma ora è come se mi fossi autocondannata al patibolo. Lo so che nella realtà dei fatti non è così, è solo un mio pensiero momentaneo, ma ora e dico nel qui e ora tremo...
Spero di dormire sogni tranquilli stanotte vista l'ora... Però è così!! Passerà anche questa, ne sono sicura, però ora tremo... Meno male che domani ho la consueta chiacchierata del martedì. Non che io penda dalle labbra di Psyco, questo no, ma so che a lui posso chiedere, e per come sono andate le cose fino ad ora, credo che anche domani mi possa dare delle risposte soddisfacenti... In questo turbinio di sentimenti vi do la buonanotte!!
P.S. Ho dimenticato: ci sono anche i momenti in cui scrivo la tesi a manetta e mi sento un leone, una piccola ricercatrice incallita e pazza, una piccola cunicia da biblioteca... Alla fine si, la vita è un circhiolo, come disse uno strampalato mezzo filosofo asiatico in uno di quei famosi film, di cui come al solito non ricordo il titolo!! ; )
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