venerdì 15 luglio 2011

Tempestività controcorrente... -_-

Nel momento in cui io decido finalmente di lasciarmi andare ai miei sentimenti dopo una sfrenata ed approfondita pulizia del bagno, ecco che lui mi dice no, ti lascio libera... Lui. Si, so che non ho mai parlato di lui, ma è ora che lo inizi a fare, anche se pare non ci sia più in questo momento della mia vita, ma la verità è che mi sono pure rotta di tenermi in qualche maniera su ciò che scrivo, nel senso che so che tendo a non raccontare di alcune sfere dei miei sentimenti... Quindi stasera racconterò di lui, anzi dei miei sentimenti nei suoi confonti, o almeno ci proverò...

La tempestività del contraccolpo è stata una delle sincronicità più dolorose (?) della mia vita, forse dolorosa non è la parola giusta, ma pesta giusto, pesta proprio bene, come la Tequila bum bum, che dopo averla bevuta tutta d'un fiato ti torna un po' su e ti gira la testa, ma tu tieni duro e mantieni il controllo... Merda!! Perchè puoi andare avanti quanto vuoi, ma alla fine ti ubriaca di brutto, ecco... Sono in un limbo di emozioni a cui non so dare un nome, da una parte sbatterei la testa ovunque, dall'altra raccolgo sassolini disseminati negli ultimi due mesi e mezzo della mia vita, mentre la radio canta un triste Vasco...

"E da qui, e da qui, qui non arrivano gli angeli..." Non sono messa male come lui, ma è vero che mi sento mancare qualcosa, mi pare che da una parte sia impossibile continuare senza lui... Ritieniti libera senza vincoli. Cazzo (oggi c'è liberta di parolaccia...) So che è solo un momento, più o meno lungo, la cosa che ho sempre saputo di lui è che mi avrebbe fatto dannare (in positivo però) insomma sarebbe stata tosta, e decisamente lo è stata, porca vacca due messi e mezzo di alti e bassi in cui ho capito che l'amore è veramente un lavoro e non solo cuoricini, anzi i cuoricini li ho visti veramente di rado, ma va bene così...

Non posso portare avanti la nostra relazione... Si, ti capisco, lo so, me l'hai detto fin dall'inizio quali erano le tue priorità, senza cattiveria ma con ragione, hai delle responsabilità moooolto diverse dalle mie e hai deciso di portare avanti quelle con cuore... Lo so che ti costa, e non è che costi più a me, perchè subisco la tua decisione, forse è per la prima volta in vita mia dico una cosa del genere... E comunque grazie, veramente, grazie per questi due mesi e mezzo tribolatissimi, grazie perchè ho capito tante cose, ma veramente tante, con l'augurio di ritrovarti magari un giorno, davanti ad un caffè al solito bar, o magari un altro che è meglio...

Ti voglio bene, veramente... Incrocerò le dita per te!!

Nessun commento: