Non è ancora arrivata, ma arriverà, prima o poi, non importa quando, intanto godiamoci la tempesta, per quanto sia difficile da gestire... Sono due giorni che me ne sto per le mie, non ho gran voglia di sentire e vedere nessuno, ho molti alti e bassi, e al massimo, insomma, sento Irene che arriva sempre nel momento più opportuno. Con lei mi ritrovo sempre allo stesso punto del viaggio, ma sempre su binari paralleli: io il mio e lei il suo, ma non c'è dubbio che andiamo di pari passo.
La cosa "buffa" di tutto ciò è, che sebbene stia male, sono contenta di star vivendo questi momenti molto simili ad un lutto, poichè non dipende da me. Credo sia questo il motivo del perchè lo vivo quasi come un lutto. E non porto rabbia, incazzo di nessun genere, sono in pace con me stessa nei suoi confronti (parlo di lui, per chi non l'avesse capito, si, lo so, che in questo post non l'ho specificato, ma comunque ancora lui). Lo penso si, e mi manca e pure tanto, ma non ci posso fare niente, se non continuare a vivere la mia vita...
Dagli sotto con te stessa è l'ultima cosa che mi ha detto. Lo farò, anzi lo sto già facendo sebbene con un po' di fatica, ma la situazione non può che migliorare... Ora vado, forse devo fare un'intervista!! ^_^
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