Di ritorno dalla mia terza passeggiata notturna consecutiva, causa motorino fermo, eccomi nuovamente con i miei pensieri... constatazioni... o vedete un po' voi come chiamarli.
Dopo ben 4 giorni dal mio rientro mi rendo conto che ho qualche difficoltà a riprendere la vita triestina, non riesco ancora ad affrontare gli impegni quotidiani e la mia concentrazione sulla tesi (ci ho provato oggi) è ancora sostanzialmente bassa...
Per non parlare della stanchezza: ASSURDA!! Per quanto faccia quasi geneticamente parte di me ; ). E poi penso e ripenso a Marbella, a quanto mi ha cambiato e a chi ho lasciato... C'è qualcosa che mi spaventa e non riesco ancora ad accettare, ancora vago, in attesa che lo ammetta a me stessa.
Non so che tono esca dalle mie righe di questa sera, immagino che lo percepiate cupo e serioso, ma io in realtà mi sento spensierata e serena... Forse m'inganno sola, ma dentro me mi dico che se mi sento spensierata è perché a certe cose non ci voglio pensare, e non pensandoci mi sento più serena, ma ho come la sensazione di star mentendo spudoratamente a me stessa...
Voglio e non voglio: stramaledetto bivio della mia coscienza... Sapere o non sapere, essere o non essere... Quanti click mi serviranno ancora per avere il coraggio di essere finalmente me stessa in tutto e per tutto? Mi trovo davanti a continui bivi, in cui alla fine prendo sempre la stessa decisione con il mio solito coraggio, ma mi costa sempre un'eterna fatica... Questo mio modo di fare prima o poi cambierà?
Con questo punto di domanda vado a dormire senza voler trovare una risposta... Forse per la prima volta in vita mia... Buonanotte a tutti!! ; )
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