Non si può parlare, o nel mio caso scrivere, sempre di cose allegre, piacevoli e frivole... Perché ahimè, la vita non è solo quello, anche se nel mio piccolo io cerco sempre di prenderla con il sorrido.
Oggi ad esempio mi sono fermata: non volevo più fare niente!! Ero ad allenamento nell'ora di preparazione atletica, ed ad un certo punto prendiamo tutti i tappettini, facciamo il primo esercizio e io niente. La mia testolina sapeva che non era stanchezza, ma semplicemente un capriccio e che avrei continuato a non fare, perché in quel momento non volevo più fare.
Così per non creare scompiglio ho chiesto di poter uscire un attimo che mi mancava l'aria... Ho mascherato. E poi sono rimasta fuori in corridoio a pensare per tutto il resto dell'ora... A chiedermi se continuare o meno... Ma una volta che ti fermi, cosa succede? Fermarsi è smettere di lottare o aspettare qualcosa o qualcuno?
Non lo so... Troppi pensieri oggi, decisamente più del solito, ma dopo essermi fermata ho cercato di ricominciare... Non ho fatto lezione, ma ho tirato un po' con gli altri per sfogarmi un po', perché quel piccolo genio del mio istruttore di scherma, per quanto giovane, ha testa, sensibilità e per fortuna mi capisce, ed ha intuito che avevo bisogno di sfogarmi, ma verbalmente non ce la facevo, ero ancora nel caos più totale, non sapevo ancora esprimere il mio stato, cosa mi era successo esattamente.
Con tutta sincerità: è stata una brutta sensazione... A me fermarmi non mi piace neanche un po'!!
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