A quest'ora di sera suonava alla mia porta la mia mamma, avevamo chiacchierato insieme fino a 40 minuti prima, era vestita per uscire e non capivo cosa volesse, nella mia testa, come se stessi guardando un film, rimbombavano le sue frettolose parole "zia è morta, zia è morta". E da lì una nottata come poche ne ho vissute in vita mia... Appunto, quasi come in un film, non mi rendevo nemmeno conto di essere una dei personaggi secondari, lasciando ad altri il ruolo di protagonisti.
Mi sono chiesta svariate volte come sarebbe stata questa giornata, non tanto per me, ma per gli altri, per mia mamma, mia nonna, i miei cugini e mio zio... Per me, sinceramente una giornata come un'altra, ma il pensiero va comunque ai miei famigliari a cui comunque sono legata da un vincolo di sangue.
Ho aspettato questa giornata, da un lato in quest'ultimo anno sono successe così tante cose rispetto ad altri 365 giorni, che mi sembrava non arrivasse mai, credo sia stato l'anno più lungo -in positivo- della mia vita, così pieno di cose che ho fatto, da sembrare eterno... E so che la data di oggi in un qualche modo è stata pure una svolta, che mi ha fatto prendere determinate decisioni per me.
Non voglio aggiungere altro, va bene così... Senza parole.
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